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27 giugno, 2009

Il mio Michael



Per me era qualcosa di indicibile...la mia intera adolescenza è trascorsa con le sue musiche, la mia stanza era una specie di mausoleo a lui dedicato...a pensarci ora mi fa anche un po' sorridere. E se n'è andato così, con tutte le emozioni che avrei voluto ancora vivere ascoltando le sue nuove canzoni e guardandolo ballare e cantare, e riportandomi tutte insieme quelle emozioni che ho provato in tanti anni...sono troppe e mi sento sopraffatto. Non posso credere che non ci sia più. Michael, ancora grazie.